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Guerra in Ucraina, il Consiglio d’Europa estromette la Russia dal comitato dei ministri

Strasburgo - Di Maio: "Misura necessaria alla luce dell'inaccettabile aggressione militare"

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Strasburgo – Il comitato dei ministri del Consiglio d’Europa ha estromesso la Federazione Russa in risposta all’invasione dell’Ucraina.


Strasburgo - Sede del Consiglio d'Europa

Strasburgo – Sede del Consiglio d’Europa

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Ad avere la presidenza di turno del comitato è l’Italia e a darne la notizia è infatti il ministro degli esteri Luigi Di Maio. “Il comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, di cui l’Italia ha la presidenza, ha preso la decisione di estromettere dalla propria membership la Federazione Russa, ai sensi dell’articolo 8 dello statuto del Consiglio d’Europa”, ha affermato il capo della Farnesina

“L’Italia ritiene che si tratti di una misura necessaria alla luce dell’inaccettabile aggressione militare russa ai danni dell’Ucraina – ha continuato Di Maio -, che costituisce una grave violazione del diritto internazionale”.

La Russia rimane comunque membro del Consiglio d’Europa e di tutte le convenzioni, inclusa la Convenzione europea dei diritti dell’uomo. L’estromissione si applica dunque solo al comitato dei ministri. 

Il Consiglio d’Europa fa inoltre sapere che la sospensione della Russia dal comitato dei ministri è una misura temporanea e non definitiva, così da lasciare aperta la via del dialogo.

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